BIBLIOTECA ANGELICA

CATALOGHI  STORICI

Il più antico catalogo della Biblioteca Angelica è datato 1646: si compone  di due volumi per autori (ms.1614 e  ms.1615) e due per parola chiave (ms.1616 e ms.1617), esso rispecchia, sostenzialmente, la raccolta libraria di Angelo Rocca, il fondatore della Biblioteca. 
Di un successivo catalogo per autori, presumibilmente risalente agli inizi del XVIII secolo, sono rimasti solo alcuni fogli, inseriti all'interno di un catalogo della Biblioteca di Domenico Passionei, catalogo conservato presso l'Archivio della Curia Generalizia degli Agostiniani.
L'ultimo dei cataloghi storici, per autori e materie, terminato nel   1786,  è  tuttora  in  uso,  per  l'identificazione  e  la localizzazione  del materiale  librario  del  Fondo antico della Biblioteca.
Il  catalogo  alfabetico  per autori,  l'Index,  composto da 34 volumi,  presenta  le registrazioni di tutte le opere  a stampa, compresa  gran parte di quelle contenute nei volumi miscellanei.
Il  catalogo  per  materie,  il  Repertorium, composto da 
21  volumi  divisi   in  54 libri  e  corredato  da  un  Index
materiarum, Ordo classium,  riguarda soltanto le opere
in volume.
Le  miscellanee  sono registrate in un catalogo a  parte, che segue anch'esso una suddivisione per materie.
Per saperne di più:
Livia Borghetti Marzulli, I cataloghi storici della Biblioteca Angelica, in  Il linguaggio della biblioteca, Scritti in onore di Diego Maltese, a cura di Mauro Guerrini. 
Milano, Editrice Bibliografica, 1996.
Maria Grazia Ceccarelli, L'antico indice per materie della Biblioteca Angelica (mss 616 e 617), in "Accademie e Biblioteche d'Italia", a. 49, n.2 (1981), p.139-142.
Maria Grazia Ceccarelli, Dalla "classe"al soggetto. Note ai cataloghi della Biblioteca Angelica di Roma.
Roma, 1978. (dattiloscritto).